Cronaca

Palazzo Prosperi Sacrati, consegnati i lavori (da 7 milioni di euro): "Il nuovo museo nel 2025"

La riqualificazione interesserà sia i tre piani interni sia il giardino: tutti i dettagli

La facciata esterna di Palazzo Prosperi Sacrati

Poco più di 7 milioni di euro per due anni e mezzo di lavori. Ma palazzo Prosperi Sacrati è pronto a tornare a nuova luce e a diventare un altro tassello del puzzle museale della città. “Sarà collegato a Palazzo dei Diamanti e più in generale a tutta la città” è la convinzione degli addetti ai lavori. Ingegneri, progettisti e amministrazione: tutti insieme all’opera per riconsegnare a Ferrara un edificio di prestigio assoluto.

L’intervento

Dalla consegna dei lavori (lunedì 6 marzo) alla fine del tutto (prevista per il 2 luglio 2025), l’edificio in angolo tra corso Biagio Rossetti e corso Ercole d’Este vedrà un restauro massiccio sia all’interno, sia all’esterno. Saranno, di fatto, cinque le zone su cui si interverrà: il livello terra, il livello intermedio, il piano superiore, il giardino e le facciate.

L’interno

Al livello cosiddetto terra troveranno posto i servizi di accoglienza del futuro museo, ovvero luoghi come la biglietteria e il bookshop. Il livello intermedio - suddiviso in due diverse parti, una a destra e una a sinistra - vedrà la realizzazione di spazi utili per gli uffici. Il piano superiore, al quale si accede dallo scalone monumentale (ma anche con due nuove scale esterne) diventerà il vero e proprio luogo espositivo, forte di un maestoso salone nobile e della sequenza di diverse sale più piccole.

L’esterno

Come detto, però, i lavori di riqualificazione interesseranno anche l’esterno. E il giardino su tutti. Questo vedrà l’abbattimento dell’attuale muro e il rifacimento dello stesso: un’operazione che consentirà di guadagnare spazio e di poter collegare l’edificio sia a corso Biagio Rossetti, sia all’area verde della scuola antistante (tramite alcuni cosiddetti ‘cannocchiali’).

Il costo

Il costo totale del cantiere, come detto, sarà di 7 milioni e 60mila euro. Di questi, 1,46 milioni arrivano dalla Regione Emilia Romagna per lavori post sisma, mentre 5 milioni dal Fondo sviluppo e coesione per lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione. Infine, gli ultimi 600mila euro sono a carico del Comune di Ferrara.

Le dichiarazioni

“Siamo di fronte ad un monumento importante per la città – spiega il sindaco, Alan Fabbri – che diventerà sinergico con Palazzo dei Diamanti. Al termine del cantiere, ragioneremo per la destinazione più idonea di questa struttura: la volontà è quella di inserirla all’interno del percorso museale complessivo di Ferrara”. “Il progetto di riqualificazione di palazzo Prosperi Sacrati è ambizioso per due ragioni – incalza Paolo Zermani, direttore dei lavori -: da un lato si vuole restituire alla città un edificio straordinario, mentre dall’altro si intende reinserire questa struttura all’interno di un contesto urbanistico negato per anni”.


Si parla di