'Il lettore dell’acqua', Silvia Tebaldi presenta il suo nuovo libro fra distopia, resistenza e umanità

Giovedì alle 17 la biblioteca Tebaldi ospita la presentazione del libro 'Il lettore dell’acqua' di Silvia Tebaldi (nella foto), ritorno dell’autrice ferrarese dopo il fortunato 'Quattro lune di Giove al Capo delle Volte'. Letture a cura di Roberta Filippini.

Si sopravvive a Bologna dopo il Guasto, l’evento che ha segnato un punto di non ritorno nella storia della città. In un agosto asfissiante una manciata di personaggi si muove tra centro e periferia, cercando di mantenere una parvenza di umanità, mentre una misteriosa malattia sembra colpire le donne del posto in un futuro che attende l'eclissi. 

Mara, che si è ammalata, Elia al suo fianco, e ancora Rita, Reba, Rui e la misteriosa Regina Lipschutz: persone unite non da teorie, non da illusioni, ma dalla lettura dell'acqua, dalla necessità della cura, dalla resistenza. Con loro gente che inventa e racconta, che fa il suo meglio in acque torbide, che guarda il cielo stellato e immagina di cercare una via, leggere segni nel buio e trovarti di là, nell'alba di domani.

'Il lettore dell’acqua' è una novella che racconta di relazioni, di resistenza e di bellezza in un mondo che tende a non concederne alcuna. Silvia Tebaldi accompagna il lettore con la sua voce unica nei luoghi segreti delle città, tra corsi d’acqua nascosti, cantine oscure e illuminate, persone che non smettono di cercare suoni e colori in un mondo che si sta spegnendo.