Un libro profetico e misterioso, il Natale in tempo di guerra e un concerto: la settimana della biblioteca Ariostea

Settimana che guarda al Natale quella della biblioteca Ariostea, tre gli appuntamenti principali.

Si parte martedì alle 17 con la conferenza di Patrizia Castelli sul volume del 1526 'Triompho di fortuna' di Sigismondo Fanti Ferrarese, uno degli esemplari più significativi di libro di ventura o delle sorti, un genere letterario che si colloca a metà strada tra divinazione e gioco.

Si compone di una serie di tavole illustrate che raffigurano animali e piante, virtù, vizi e arti, pianeti, costellazioni e divinità pagane, personaggi illustri antichi e moderni; un complesso itinerario attraverso il quale il lettore può controllare la propria fortuna e scoprire la mescolanza di bene e male di cui è costituita la vita umana, ponendosi una serie di domande che riguardano tanto la vita sociale quanto la vita privata.

Recenti ri-letture hanno portato a ritrovare nel Fanti divinazioni o profezie circa la guerra in Iraq, la morte della Principessa Diana, considerazioni su Diego Armando Maradona o l’elezione al soglio pontificio di Papa Francesco. L’incontro è a cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea.

Giovedì alle 17, presso la rinnovata ed antica cornice del Teatro Anatomico torna la rassegna 'Anatomie della mente e altre storie…' curata da Stefano Caracciolo, ordinario di Psicologia Clinica dell’Università di Ferrara. 

Il primo appuntamento è 'Percorsi letterari e filmici fra Natale e Guerra' un incontro di grande attualità dedicato al forte contrasto fra il Natale, tradizionale appuntamento di pace e serenità, e la guerra che stiamo vivendo in Europa con il suo seguito di morte e distruzione, mai così presente dai tempi della seconda guerra mondiale. Può esserci un vero Natale in un tempo così? Che senso ha?

Evento in collaborazione con la Sezione di Neurologia, Psichiatria e Psicologia Clinica Facoltà di Medicina, Farmacia e Prevenzione dell’Università di Ferrara

Venerdì alle 17 arriva il tradizionale concerto di fine anno. Sul palco di Sala Agnelli l’Orchestra d’Archi 'Metropolis' nata dal progetto didattico 'Continua Violino' che il Maestro Pierclaudio Fei porta avanti da vari anni a Tresigallo, in collaborazione con la Sezione Musicale dell’I.C. 'Don Chendi' e con la Scuola Comunale di Musica 'Arianna Alderighi'. 

Al gruppo iniziale di studenti si sono poi aggiunti altri musicisti amatori, tutti condividendo la passione per lo studio della Musica e col desiderio di mettere insieme le rispettive esperienze. Il programma propone il celebre Concerto di Telemann in Sol Maggiore per Viola ed Archie a seguire i movimenti più coinvolgenti tratti dalle Quattro Stagioni di Vivaldi.